Via Martiri Oscuri, 22, 20125 Milano
ARTISTI:
Andrea Sala
Ugo La Pietra (Collezione Ramo)
Andrea Sala risponde alle domande di
Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo
Qual è il tuo rapporto con il disegno e con la storia dell’arte italiana del secolo scorso?
Trattando il colore come un “volume” capace di restituire precise qualità tattili e visive, il disegno mi dà l’occasione di esplorare l’idea di massa e gravità ma anche di provvedere a uno spazio per lo spettatore nel tentativo di svelare la complessità dell’esperienza.
Ogni strumento di disegno scelto ha una propria differente natura ed è importante per me lasciare che mi si riveli… spesso cerco e ritrovo quella stessa qualità materica nelle sculture che realizzo. Quando disegno, l’affinità tra me, il medium e la qualità della superficie è fondamentale: una linea per me non è mai una linea singola, ma giunge alla propria compiutezza nel momento in cui interagisce e si fonde con le altre, fino a diventare superficie e, quindi, forma.
Perché hai scelto quest’opera di Domenico Gnoli?
Due semafori appesi in un interno domestico?! La scelta è stata inevitabile, incuriosito dalla possibilità di creare una relazione con questo lavoro. Un’immagine immediata del dentro e del fuori, un punto di vista specifico sullo spostamento delle forme.